Zero polistirolo entro il 2025
Un obiettivo importante per Caseificio Longo, nel rispetto dell’ambiente
Il presente di Caseificio Longo, e di conseguenza il suo futuro, passano da un impegno sempre più concreto nei confronti dell’ambiente.
Un’azienda nata nel verde del Canavese e circondata dalla bellezza delle Alpi, che vuole esportare l’eccellenza casearia del Piemonte in tutta Italia e all’estero non può prescindere da un piano di eco-sostenibilità a breve e medio termine.
Per questo i Tomini del Boscaiolo da qualche mese sono distribuiti nei nuovi packaging eco-friendly, composti da materiali riciclabili e che riducono il consumo di plastica del 50%.
E la filiera corta, con il latte proveniente al 100% da fattorie piemontesi e allevatori locali, diventa – oltre che una certificazione di altissima qualità – un segno tangibile dell’impegno di Longo per ridurre le emissioni inquinanti dei mezzi di trasporto.
Senza dimenticare un altro obiettivo a medio termine molto ambizioso e importante: ridurre fino a zero l’utilizzo di polistirolo entro il 2025, sia per tutti gli altri pack, sia per gli elementi usati nelle varie fasi della linea produttiva.
Il polistirolo, infatti, è ancora largamente utilizzato in numerosi settori, compreso quello alimentare. Non è differenziabile e spesso, purtroppo, viene disperso anche nei fiumi, riversandosi poi in mare: non è infrequente, anche sulle nostre spiagge, notare i pezzettini bianchi del materiale in disgregazione.
L’unico rimedio per questo problema è il più radicale, ossia eliminare il polistirolo, sostituendolo in toto con materiali riciclabili e riutilizzabili: è uno degli obiettivi di Caseificio Longo per garantire, ogni giorno di più, prodotti buoni di gusto e rispettosi dell’ambiente.